Chiesa di Maria Ausiliatrice

Sorta nella parte bassa del paese, su progetto dell' architetto torinese Nello Renacco (noto progettista del Piano Urbanistico di Italia '61 e del Quartiere Falchera), la Chiesa è stata costruita a partire dal 1960 ed è stata ufficialmente consacrata il 19 novembre 1961.

L'edificio presenta le caratterisitche tipiche dell'architettura ecclesiale moderna, con una pianta basicale ad unica navata, essenziale, dalla forte centralità ed unidirezionalità, a cui si aggiunge una semplificazione degli elementi decorativi e d'arredo. Elemento architettonico caratterizzante la Chiesa è la presenza del matroneo, lungo loggiato prospiciente la navata, accessibile dalla scala posta alla destra di uno dei due ingressi laterali ed illuminato da una lunga parete vetrata. L'altare, in marmo è posto al centro della zona absidale, rivolto verso il pubblico.

Nella chiesa è conservato un quadro settecentesco della Madonna di Pomaretto, proveniente dalla vecchia parrocchiale di San Secondo.

Nell'abside è collocato un crocifisso ligneo a grandezza naturale, donato nel 1996.