Ente Parco del PO e della Collina Torinese

L'Ente Parco del Po e della Collina Torinese ha avviato nel 2011 il piano di valorizzazione territoriale denominato CollinaPo, che si concretizza in un'azione di promozione del territorio protetto e di quelli contigui che, dalla presenza dei valori ambientali, culturali e storici presenti, possono trarre un diretto beneficio e dove le alleanze sul territorio sono la chiave per affrontare le difficoltà dello sviluppo locale.
In tale contesto l'Ente Parco, in collaborazione con ATL Turismo Torino e Provincia, ha realizzato un prodotto editoriale ad ampia distribuzione pensato per la promozione del territorio locale, attraverso la pubblicazione di una cartoguida capace di offrire una proposta di sentieri che possa soddisfare la sempre maggiore richiesta di turismo escursionistico sui rilievi collinari che si estendono da Moncalieri a Verrua Savoia coinvolgendo a sud Chieri e Castelnuovo Don Bosco.
A tal fine il Parco si è impegnato nel condividere con tutti i comuni interessati dalla cartografia una selezione di sentieri, validando con le singole amministrazioni comunali i singoli percorsi, consapevoli che solo la partecipazione condivisa dell'intero ambito della Collina Torinese sia la strategia vincente per innescare una fruizione territoriale del contesto paesaggistico, il cui valore è da far conoscere meglio ai visitatori e turisti. Un lavoro che partendo dalla diffusa rete del volontariato rappresentato dal Coordinamento dei sentieri della Collina torinese, e con il supporto delle conoscenze ed esperienze da questo acquisito, intende radicare e consolidare una rete di promozione del sistema dell'escursionismo della collina che sempre di più, con le dinamiche economiche e di crisi che stanno interessando il territorio nazionale, diventerà di interesse non solo turistico ma anche di fruizione per i cittadini dei territori fra Torino e Asti.

Guida ai sentieri e ai percorsi escursionistici nel Chivassese tra Basso Canavese, Collina Torinese e Basso Monferrato Astigiano

Un territorio da scoprire lentamente, in cui vivere esperienze autentiche, meta ambita per gli amanti del Turismo Slow.
Riserva di Biosfera del Programma Man and Biosphere (M.A.B.) Unesco, il Chivassese è “Terra di confine” in cui si uniscono le culture, le storie e le tradizioni di territori paesaggisticamente diversi, ma vicini: Basso Canavese, Collina Torinese e Basso Monferrato Astigiano.
Punto di riferimento è Chivasso, ubicata al centro di uno snodo di percorsi e cammini lenti percorribili a piedi o in bicicletta.

Rete Romanica di Collina

L’accoglienza, la visita e la conoscenza delle Abbazie e Chiese Romaniche che, nel territorio tra Po e Monferrato, fanno da corona a Santa Maria di Vezzolano, saranno agevolate dalla Rete Romanica di Collina.
Questa rete coinvolge i comuni di Albugnano (San Pietro), Andezeno (San Giorgio), Aramengo (San Giorgio), Berzano di San Pietro (San Giovanni), Brusasco (San Pietro), Buttigliera d’Asti (San Martino), Casalborgone (San Siro), Castelnuovo Don Bosco (Sant’Eusebio), Cavagnolo (Abbazia di Santa Fede), Cerreto (Sant’Andrea di Casaglio), Cocconato (Madonna della Neve), Cortazzone (San Secondo), Marentino (Santa Maria), Mombello di Torino (San Lorenzo), Montafia (San Martino e San Giorgio in frazione Bagnasco), Montiglio Monferrato (San Lorenzo e Santi Sebastiano e Fabiano a Scadeluzza), Tonengo (San Michele).
In grassetto sono indicate le nuove adesioni del 2020.

Il progetto comprende inoltre la proposta di Cammini del Romanico che accompagnano i visitatori di chiesa in chiesa percorrendo questo territorio collinare ricco di flora e fauna.

Per informazioni:

http://www.turismoincollina.it/scopri/rete-romanica-di-collina/

Cammino Romanico Cavagnolo – Brusasco – Tonengo